Nel post precedente, che vi lascio QUI, abbiamo visto insieme tutto l’occorrente da portare in ospedale per la mamma. Vediamo ora cosa servirà al nostro bebè.
Per quanto riguarda la borsa, io personalmente userò quella in dotazione con l’acquisto del trio. La trovo pratica e capiente quanto basta.

Ovviamente la lista delle cose da portare per il bimbo, come per la mamma, varia a seconda dell’ospedale scelto e del periodo in cui partorirete.
Mi raccomando, togliete dagli indumenti tutte le etichette che potrebbero dare fastidio al vostro piccolo. È importante, inoltre, scegliere vestiti semplici con poche allacciature e che consentano di cambiare il pannolino senza dover spogliare il bambino completamente.
Per quanto riguarda il lavaggio, usate pure il detersivo che già utilizzate per lavare i vostri capi. Per una pulizia più accurata, usate un po’ di Napisan per disinfettare, almeno al primo lavaggio.
Sconsiglio l’uso dell’ammorbidente: prima di tutto perché fa malissimo all’ambiente. Inoltre, sarebbe meglio evitare l’uso di troppi prodotti profumati, che potrebbero facilmente infastidire il vostro piccolo ed irritarne la pelle estremamente sensibile.
In alternativa all’ammorbidente potete usare dell’aceto bianco: è ecologico, disinfettante e inodore (ebbene sì, i vestiti non vi usciranno puzzolenti di aceto). E intanto darà una bella pulita anche al cestello della vostra lavatrice.
Vediamo ora la lista.
Lista borsa ospedale – baby edition
✓ Cappellini: importantissimi!!! Che sia estate o inverno, i cappellini sono fondamentali perché, per i primi giorni di vita, i nostri piccoli non si termoregolano come noi adulti. Dobbiamo quindi coprirgli bene il capo per evitare che disperdano troppo calore. Io li ho comprati in cotone, optate per il pile o il cotone felpato qualora facesse eccessivamente freddo.
✓ Body: a manica lunga o corta in base alla stagione, portatene almeno uno per ogni giorno di degenza. Nel caso non dovessero bastare, il vostro/a compagno/a ve ne porterà qualcuno da casa. A contatto con la pelle, optate per body di cotone o al massimo, nei mesi più freddi, di cotone caldo. Evitate la lana che potrebbe creare delle irritazioni alla pelle del neonato. Consiglio, soprattutto per i primi giorni quando il bimbo non collabora molto e noi neo genitori siamo un po’ inesperti, di comprare i body con chiusura intrecciata, più facili da indossare.
Inoltre, evitate la taglia 0 mesi: davvero piccola e adatta solo per bambini prematuri o molto magri. Vi suggerisco di prendere quindi un body leggermente più largo, magari di 0-1 mese che potrete sfruttare qualche giorno in più.
✓ Calze: Le scarpine per neonati, per quanto ne esistano di davvero belle in commercio, sono inutili. Per mantenere i piedini al caldo sono sufficienti le calze.
✓ Tutine: non così necessarie d’estate, dove il bimbo può rimanere tranquillamente solo con body, cappellino e calze. È meglio comunque averne almeno una dietro, eventualmente da usare il giorno delle dimissioni qualora non facesse troppo caldo. Per l’inverno invece consiglio delle tutine a maniche lunghe di cotone caldo o ciniglia.
✓ Bavaglini: potrebbero risultarvi utili durante le prime poppate in ospedale.
✓ Muffole: per chi non lo sapesse, sono dei guantini per neonato. I bambini appena nati hanno già le unghiette e, non controllando bene le mani, tendono a graffiarsi.
✓ Pannolini e tutto l’occorrente per il cambio del bebè. Nell’Ospedale Giuseppe Fornaroli di Magenta, dove io andrò a partorire, non sono richiesti. Informatevi quindi bene presso la struttura da voi scelta se questi vengono dati in dotazione o vanno portati da casa.
✓ Evitate di portare il ciuccio che, in genere, è meglio utilizzare dopo la 4° settimana di vita del bimbo, quando l’allattamento si è già rafforzato ed è ben avviato. La modalità di suzione del ciuccio infatti è diversa rispetto a quella del capezzolo: il neonato potrebbe quindi trovarsi disorientato di fronte a tecniche differenti e potrebbe non attaccarsi in maniera corretta al seno, compromettendo così il buon avvio dell’allattamento.
Come per la borsa per la mamma, anche in questo caso ho acquistato i tanto famosi sacchetti Istad dell’Ikea per poter suddividere bene ogni cosa. Personalmente ho inserito in ogni sacchetto il cambio completo del giorno: un body, un paio di calze e un cappellino. Sarà utile per me e per il mio compagno avere già tutto pronto e a portata di mano.

Mi raccomando, non esagerate nel portare vestiti e oggetti. Siete in un luogo pieno di persone esperte e qualificate ad aiutarvi in qualsiasi evenienza. Inoltre la vostra famiglia potrà aiutare portandovi il necessario che vi manca in ospedale.
Fatemi sapere se ho dimenticato qualcosa!
A presto.
Jasmine.